Mirella Bolognini
Amministrazioni Condominiali
ed Immobiliari


Il Mise e l'Enea varano il Vademecum per il Risparmio Energetico dei condomini

In corrispondenza dell’accensione degli impianti di riscaldamento dei condomini, il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) e l'Enea (l'agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile) hanno presentato un vademecum con dieci regole base per aiutare i consumatori a scaldare al meglio le proprie case, evitando sprechi di energia.

Regola 1
Fare la manutenzione degli impianti, per motivi di sicurezza, per evitare sanzioni, consumare e inquinare meno. Chi non effettua la manutenzione del proprio impianto rischia una multa non inferiore a 500 euro.
Regola 2
Controllare la temperatura ambiente. Scaldare troppo la casa fa male alla salute e alle tasche: la normativa consente una temperatura di 20-22 gradi, ma 19 sono più che sufficienti. Ogni grado abbassato si traduce in un risparmio dal 5 al 10% sui consumi di combustibile.
Regola 3
Attenti alle ore di accensione. Il tempo massimo di accensione giornaliero è indicato per legge e cambia a seconda delle 6 zone climatiche in cui è suddivisa l'Italia. Per i comuni in fascia E il massimo sono 14 ore.
Regola 4
Usare i cronotermostati per risparmiare perché consentono di regolare temperatura e tempo di accensione in modo da mantenere l'impianto in funzione solo quando si è in casa.
Regola 5
Applicare valvole termostatiche, che aprono o chiudono la circolazione dell'acqua calda nel termosifone e consentono di mantenere costante la temperatura impostata, aiutando a concentrare il calore negli ambienti più frequentati e a evitare sprechi.
Regola 6
Installare pannelli riflettenti tra muro e termosifone per ridurre le dispersioni di calore.
Regola 7
Chiudendo persiane e tapparelle o mettendo tende pesanti di notte si riducono le dispersioni di calore.
Regola 8
Fare il check up alla propria casa in particolare riguardo all'isolamento termico su pareti e finestre. Con nuovi modelli che disperdono meno calore, il beneficio può essere doppio: si riducono i consumi fino al 20% e si può usufruire dei cosiddetti ecobonus, la detrazione fiscale del 65%.
Regola 9
Valutare l'installazione di impianti di riscaldamento innovativi, ad esempio caldaie a biomasse, pompe di calore, o integrati dove la caldaia è alimentata con acqua preriscaldata da un impianto solare termico e/o da una pompa di calore alimentata da un impianto fotovoltaico. Per questi interventi si può usufruire degli ecobonus per la riqualificazione energetica degli edifici 65% e del patrimonio edilizio del 55%.
Regola 10
Evitare ostacoli davanti e sopra i termosifoni che disperdono calore e sono fonte di sprechi. Inoltre non lasciare troppo a lungo le finestre aperte.

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